Stop alle "cure" anti-gay in Cina
Quest'uomo è sopravvissuto a una "cura" anti-gay in Cina, ora passa al contrattacco.A settembre 2014, siamo venuti a conoscenza della storia di Xiao Zhen, un giovane omosessuale cinese che lottava contro gli orribili centri di "cura" anti-gay in tutto il paese.
Anche se in Cina l'omosessualità è legale, alcune persone la considerano ancora una "malattia" che può essere "curata". Sotto la pressione della sua famiglia e della società conservatrice cinese, che volevano cambiarlo, Xiao Zhen è stato costretto a trovare un centro di cura che affermava di poterlo "guarire" dalla sua omosessualità.
L'esperienza è stata veramente orribile: "Mi hanno ipnotizzato e mi hanno fatto l'elettroshock," ci ha detto Xiao Zhen. "Hanno fatto di tutto per cercare di farmi smettere di essere gay."
Xiao Zhen, dopo aver compreso che il "trattamento" era completamente fasullo, ha denunciato la clinica accusata di vendere false "terapie". Dopodiché ha chiesto la collaborazione di All Out per portare avanti una battaglia globale.
Insieme, abbiamo lanciato una grande petizione online per chiedere all'allora direttrice dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Margaret Chan, di condannare queste false "cure" anti-gay, ribadendo che essere gay non è una malattia ed esortando tutti i paesi a proibire le cosiddette "terapie riparative."
Oltre 100.000 persone hanno firmato la nostra petizione internazionale contro le "cure" anti-gay e la nostra campagna ha ricevuto l'attenzione di vari media internazionali, incluso The New York Times.
Per rendere il nostro messaggio ancora più incisivo, abbiamo realizzato un video in cui Xiao Zhen racconta la sua storia:
La nostra campagna è stata un grande successo: non solo Xiao Zhen ha vinto il suo caso contro la terribile clinica anti-gay, ma è stato anche invitato a una riunione speciale presso l'OMS, a Ginevra, per spiegare perché "curare" i gay è molto pericoloso, avendo così l'opportunità di mettere la questione al centro della lotta per l'amore e l'uguaglianza nel mondo.
Ma le cliniche che promettono false "terapie" contro l'omosessualità continuano a spuntare fuori in Cina e in tutto il mondo. Continueremo a lavorare insieme ai nostri partner per lottare contro queste pratiche pericolose ovunque esse siano.
Ti senti ispirato? Unisciti a noi diventando Paladino dell’Uguaglianza e contribuisci a far sì che All Out possa continuare a lottare per l'amore e l'uguaglianza.