Quando si è una persona LGBT+, la propria casa può talvolta diventare un luogo pericoloso in cui vivere. In Brasile, le case di accoglienza LGBT+ offrono rifugio a chi è vulnerabile e ha bisogno di aiuto.
Queste case, sparse in tutto il Brasile, operano in modo indipendente e affrontano immense difficoltà. Offrono riparo, cibo, risorse, formazione professionale, assistenza sanitaria fisica e mentale e, soprattutto, affetto a chi ne ha più bisogno
Ma anche i rifugi LGBT+ avevano bisogno di sostegno, poiché non esisteva ancora una politica nazionale che guidasse, sostenesse e garantisse un rifugio alle persone LGBT+.
Per questo motivo, All Out ha lanciato il progetto Brazil: Support LGBT+ Shelters!, che chiedeva la creazione di una politica nazionale a sostegno delle case di accoglienza LGBT+ in Brasile.
La campagna è stata divisa in due parti:
Per comprendere meglio la situazione di queste case di accoglienza in Brasile, All Out ha invitato quattro organizzazioni con background diversi, provenienti da diverse regioni del Paese, a raccontare le loro storie.
Dal punto di vista di chi offre e di chi riceve un rifugio, queste storie ci raccontano la vita quotidiana di queste organizzazioni, le loro sfide, le loro speranze per il futuro e le piccole vittorie che dimostrano l'importanza di fornire spazi sicuri alle persone LGBT+ affinché possano esistere senza paura.
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Questa campagna ha ricevuto il sostegno di molte persone diverse per tutto il 2023!
Questa mobilitazione, insieme alla forza e all'impegno di tutta la comunità di All Out, ci ha permesso di raccogliere quasi 70.000 firme da persone di tutto il mondo e di ottenere il sostegno di 72 organizzazioni della società civile in difesa delle case di accoglienza LGBT+ in Brasile.
E ha funzionato!
Nel dicembre 2023, l'Ufficio nazionale brasiliano per i diritti delle persone LGBTQIA+ ha annunciato il programma Acolher+, che garantirà il sostegno necessario alle case di accoglienza LGBT+ e alle persone che assistono.
Per celebrare questa vittoria, nel gennaio 2024, il team di All Out si è recato a Brasília per incontrare la Segreteria nazionale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone LGBTQIA+, Symmy Larrat, a cui ha consegnato le firme, con cui ha parlato del programma e con cui ha discusso i prossimi passi nella lotta per la difesa dei rifugi LGBT+.
[Post]
Questa vittoria dimostra che quando siamo uniti siamo più forti!
All Out e i rifugi LGBT+ di tutto il Brasile ringraziano tutti coloro che hanno partecipato direttamente e indirettamente a questa campagna.